Dopo avervi presentato un approfondimento sulla numerazione dei denti, eccoci oggi con un nuovo tema che speriamo susciterà il vostro interesse.

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Sebbene ormai i controlli dentistici periodici sono diventati un’abitudine per moltissime persone, può capitare che delle problematiche, anche serie, possano sempre presentarsi e costringere ad effettuare interventi urgenti oppure molto invasivi. Tuttavia, queste urgenze tendono ad essere meno probabili se un individuo comincia sin da ragazzo ad avere una corretta Igiene orale e a fare, come abbiamo detto, controlli periodici presso il proprio dentista.

Tra i trattamenti dentali che si effettuano, fortunatamente non in maniera frequente e solo in particolari circostanze, vi è la cosiddetta Apicectomia dentale o denominata anche Epicectomia. Questo rappresenta un vero e proprio intervento di natura chirurgica che il dentista è costretto a fare in presenza di determinate problematiche, che non si possono trattare con altre procedure o tecniche. Vediamo nello specifico in cosa consista tutto ciò e soprattutto quali i costi di un’apicectomia dentale da sostenere.

Cos’è e quando si effettua questo genere di trattamento

Per apicectomia dentale si intende un piccolo intervento chirurgico che prevede la rimozione di una parte di un dente ed in particolare di una porzione della sua radice, quando questa risulta essere molto danneggiata per diverse cause. Dopo tale asportazione, si effettua anche una sigillatura della stessa radice. In seguito, il dentista provvede a fare un trattamento di curettage gengivale sulla parte interessata del cavo orale, al fine di eliminare eventuali batteri presenti ed evitare così altre possibili problematiche dentali.

Si tende ad effettuare l'apicectomia dentale per diversi motivi. Ad esempio, quando un soggetto soffre di consistenti infiammazioni croniche, come granulomi o ascessi dentali, proprio nell’area dell’apice della radice del dente oppure di altri generi di patologie o, ancora, quando varie problematiche (anche anatomiche) non permettono di raggiungere i canali attraverso la via coronale. In pratica, per giungere alla zona dell’infiammazione, invece di passare dalla corona del dente, si passa dalla radice dello stesso, attraverso l’apicectomia dentale.

In genere, comunque, i casi più frequenti in cui si richiede tale trattamento chirurgico si hanno, ad esempio, quando la devitalizzazione di un dente di un paziente non è andata a buon fine oppure quando la polpa dentale è infetta e si vuole impedire una propagazione dell’infezione stessa o, ancora, quando si è colpiti da una carie profonda e la cura canalare non sia riuscita ad eliminare.

Tale operazione, comunque, è possibile effettuarla sia sui denti frontali che sui molari. Naturalmente, nel caso di incisivi e canini essa sarà più veloce e semplice da eseguire, in quanto tali denti evidenziano soltanto un canale radicolare. L'apicectomia dentale per i molari, invece, risulta essere molto più complessa e difficoltosa, a causa della presenza di vari canali radicolari. In particolare, quando ad essere colpito è un dente del giudizio, spesso l'unica soluzione possibile per il paziente è la sua estrazione.

Come si svolge l'apicectomia dentale ed i suoi costi

Il dentista, dopo aver fatto tutti gli accertamenti (compresa magari anche una radiografia dentale) e individuata in maniera precisa la zona su cui intervenire, passa ad effettuare l’apicectomia dentale. Questo si svolge in varie fasi. Nella prima, si incide la gengiva e si scopre la zona interessata della radice. Poi, si passa ad asportare, con l’ausilio di un microscopio operatorio, le aree colpite dall’infiammazione ed eventuali fistole presenti nella zona del tessuto gengivale.

Nella terza fase si procede ad un raschiamento (denominato curettage) dei tessuti dell’intera area, per eliminare eventuali residui di batteri o elementi infettivi. Fatto questo, si passa al riempimento delle parti gengivali vuote con materiale idoneo, al fine di non compromettere la totale funzionalità del dente. Infine, dopo tale pulizia e riempimento, si sutura attentamente la ferita con dei punti. Solitamente, l’intera operazione dura circa 30 minuti, tuttavia i casi più complessi possono avere una durata anche più lunga.

Generalmente, l'apicectomia dentale avviene in ambito ambulatoriale e con anestesia locale. Comunque, grazie al graduale miglioramento delle tecniche anestetiche, l'operazione di apicectomia dentale risulta essere praticamente indolore. Tuttavia, essendo come qualsiasi altro intervento di natura chirurgica ed invasivo all'interno del cavo orale, il paziente potrà avere una certa sensibilità al dente oggetto dell'operazione, nei giorni successivi alla stessa. In particolare si potrà denotare una maggiore sensibilità agli sbalzi termici.

apicectomia dentale

Inoltre, eventuali altre problematiche post-operatorie riscontrate sono naturalmente dolore e gonfiore (soprattutto il giorno seguente all'intervento), difficoltà masticatorie, sanguinamento gengivale ed un certo intorpidimento della stessa gengiva nell'area d'intervento. In casi estremi e fortunatamente rari di apicectomia dentale non riuscita, si richiede purtroppo direttamente l'estrazione del dente.

In effetti, il successo di un intervento di questo genere dipende dall'abilità dello specialista di chiudere e sigillare efficacemente l'apice del dente, al fine di proteggerla ed evitare così l'aggressione di vari batteri alla parte interessata. Fortunatamente, comunque, come abbiamo già detto, sono pochi i casi malriusciti riguardanti questo tipo particolare di operazione.

Per quanto riguarda i costi, così come altri tipi di interventi o trattamenti dentali, essi possono variare in base a vari fattori. Tra questi vi sono la complessità del caso, la quantità di sedute necessarie all’intera procedura (non solo operatoria), il genere e la qualità del materiale utilizzato per questa, numero di controlli pre e post operatori. Possono incidere poi anche il prestigio del centro dentistico e del dentista che ha effettuato l’intervento (e quindi il suo onorario).

apicectomia dentale

Tenuto conto di tutto ciò, generalmente un’apicectomia dentale può costare in media tra i 300 ed i 600 Euro. Comunque, un trattamento dentistico, così come uno qualsiasi di carattere medico in generale, può essere oggetto di detrazione fiscale in sede di dichiarazione dei redditi annuale. A tali spese sanitarie si possono poi aggiungere anche eventuali medicinali acquistati prima o a seguito dell’intervento stesso.

Infatti, il dentista richiede generalmente l'assunzione di farmaci antinfiammatori a seguito dell'intervento e, in alcuni casi e a livello precauzionale, da abbinare anche ad antibiotici, per ridurre il rischio di infezione della parte interessata del cavo orale. Questi ultimi possono essere assunti sotto indicazione e prescrizione del medico.

Di cosa si tratta il Day Hospital in odontoiatria?

Rappresenta uno di quegli appuntamenti di cui molte persone vorrebbero fare a meno, tuttavia capita spesso necessariamente nel corso della vita di dover andare dal proprio dentista per effettuare una cura o un trattamento improvviso per risolvere dei problemi al cavo orale. Tuttavia, alcune volte, tali problematiche non trovano una soluzione veloce e semplice ed in un'unica seduta.

Per molte persone doversi recare più volte di seguito nello studio dell'odontoiatra è un grosso problema. Da un lato ci sono sempre più soggetti che non possono assentarsi dal lavoro o che hanno spesso imprevisti dell’ultimo minuto, cosa che rende complicato riuscire a spostare un appuntamento o anche solo a fissarne uno singolo.

O, in altri casi, alcuni soggetti particolari (ad esempio gli anziani) per problemi di salute non possono svolgere più sedute dentistiche di seguito, in quanto eccessivamente stressanti per il loro fragile organismo, pur necessitando comunque dell'intervento di questo specialista. Di conseguenza, in tali situazioni particolari, bisogna trovare una soluzione che risolva il problema dentale, ma senza essere troppo stressante per il paziente anziano.

Dall’altro lato c’è anche chi non ama andare dal dentista, chi si trova a dover soffrire psicologicamente già a partire da uno o due giorni prima del nuovo appuntamento. Oggi studi dentistici all’avanguardia, come ad esempio quello del dottor Setta www.dentistacarlosetta.it, attivo a Pescara, Roma e Popoli consentono di approfittare di ciò che in inglese viene chiamato Same Day Dentistry.

Stiamo parlando della possibilità di svolgere più cure dentali in un singolo appuntamento, ovviamente di durata adeguata, superando le problematiche correlate ad una serie di questioni logistiche per avere a disposizione contemporaneamente il dentista (che non dovrà occuparsi anche degli altri pazienti), gli altri professionisti (anestesista, chirurgo, igienista), i tecnici che operano nello studio dentistico ed anche tutte le attrezzature necessarie.

Come funziona

Quindi, chi decide di approfittare dei trattamenti di odontoiatria nello stesso giorno può ottenere più prestazioni, eseguite senza fretta, nella medesima seduta dal dentista. Una volta deciso l’appuntamento, quel giorno il paziente avrà a sua disposizione l’intero studio per il tempo concordato, senza altri pazienti che attendono nella saletta esterna, senza dover ritornare per continuare la cura o per subire altri interventi.

Di conseguenza, lavoratori o studenti, ad esempio, particolarmente impegnati potranno usufruire di questo trattamento dentistico personalizzato in un'unica seduta, in modo da ridurre al massimo la tempistica necessaria e risolvere immediatamente il problema.

In altri casi, invece, può essere richiesto questo intervento dentistico particolare in situazioni di estrema necessità: quando si deve partecipare ad un evento speciale (pensiamo ad un matrimonio) e capita un problema dentale dell'ultimo minuto, come potrebbe essere una scheggiatura dei denti frontali.

Quanto costa il Day Hospital in odontoiatria

Nonostante quanto si pensi, l’odontoiatria in un unico giorno non ha un costo più elevato rispetto al metodo classico, che consiste nello spezzettare le cure e gli interventi su diversi giorni, a volte anche protraendo la cura per settimane o addirittura mesi. In realtà si risparmia tempo avendo tutti i professionisti e gli strumenti subito disponibili e pronti. Inoltre il costo totale è, a volte più contenuto perché c’è minore spreco di materiali ed il lavoro è programmato più dettagliatamente.

Si deve poi sempre considerare la comodità di questo tipo di cura odontoiatrica; nell’arco di alcune ore si risolvono tutti i problemi ai denti e alle gengive, senza poi doversi preoccupare per le settimane successive.

I costi per questo genere di intervento in un solo giorno, così come d'altronde quelli tradizionali distribuiti in un periodo maggiormente lungo, possono variare in base alla tipologia ed alla complessità del trattamento richiesto, tuttavia possono essere generalmente ridotti, in quanto i diversi specialisti richiesti sono impegnati un'unica volta e per un tempo appunto limitato.

Se a tutto questo poi aggiungiamo anche il risparmio di tempo, sia per il paziente che per gli stessi specialisti (che potranno dedicarsi ad altri interventi), allora il Same Day Dentistry rappresenta una soluzione ottimale per tutti.

Per quali interventi è indicato

chirurgia orale

Tutti i tipi di cura odontoiatrica possono essere effettuati con il metodo che permette di svolgerli nel medesimo giorno. Ad esempio devitalizzazioni, otturazioni, posizionamento di faccette dentali, pulizia, si può impiegare anche un singolo pomeriggio, circa 3-4 ore, senza bisogno che il paziente spalmi le diverse cure su diversi giorni nel corso del tempo. Ovviamente è necessario richiedere in anticipo tale tipo di cura e si deve anche comprendere che non tutti gli studi sono organizzati per garantire questo tipo di servizio, solo quelli più all’avanguardia ne consentono l’utilizzo. Di certo si tratta di un’opportunità per tutti coloro che non hanno intenzione, o anche la possibilità, di attendere settimane prima di completare una semplice cura odontoiatrica. Oltre a risparmiare tempo si può anche risparmiare dal punto di vista economico.

Pertanto, per quelle persone che siano super impegnati oppure intendano risolvere il problema dentale in breve tempo (magari prima della partenza per una vacanza o per un viaggio di lavoro), questo genere di trattamento in un solo giorno rappresenta un'ottima soluzione.

Day Hospital in odontoiatria: l’anestesia generale

Trattandosi di veri e propri interventi nella maggior parte dei casi è necessario effettuare un’anestesia, utile soprattutto per quei pazienti che temono gli interventi odontoiatrici o per quei pazienti che non sono in grado di rimanere fermi a lungo per eventuali patologie psicologiche o fisiche.
In generale esistono due tipi di anestesia ideale per questi soggetti: la sedazione cosciente a livello endovenoso che viene praticata in laboratorio chirurgico e l’anestesia generale che può essere, invece, effettuata solo nel Day Hospital in odontoiatria perché necessita di uno specialista, soprattutto perché richiede l’intubazione naso-tracheale e la respirazione assistita.

Per quanto riguarda il secondo tipo di anestesia è necessario, dunque, il ricovero e potrete scegliere tra:

  • Day Hospital in odontoiatria: caso in cui il paziente viene operato e al termine dell’intervento, in seguito agli accertamenti ordinari, può tornare a casa;
  • Day surgery: caso in cui il paziente ha a disposizione, oltre alla sala operatoria come nel caso precedente, anche una camera da utilizzare sia prima che dopo l’intervento e in cui può trascorrere, qualora lo desiderasse, anche l’intera notte;
  • Degenza ordinaria: in questo caso il paziente dovrà necessariamente trascorrervi la notte.

Come precedentemente dimostrato, sicuramente optare per il Day Hospital in odontoiatria è la scelta migliore in termini tempistici e probabilmente anche economici.
Ma per alcuni soggetti in particolare, il Day Hospital in odontoiatria potrebbe non essere la scelta migliore. Ci riferiamo sia a pazienti complessi in quanto disabili, ma anche a semplici fuori sede che potrebbero optare per il Day surgery e quindi evitare di dover prendere una stanza in un hotel, soprattutto se privi di accompagnatori che potrebbero aiutarli dopo l’intervento: gli eventuali dolori al termine dell’anestesia variano da paziente a paziente e a volte può essere necessario che qualcuno dia una mano.
Tra gli altri motivi per cui può risultare conveniente rivolgersi ed optare per un Day Hospital in odontoiatria o qualsiasi altra forma di odontoiatria chimica, c’è sicuramente la possibilità di eseguire degli accertamenti diagnostici preoperatori direttamente in sede.

Tuttavia, nel caso del nostro Paese, ancora oggi, nel settore privato, sono pochi gli ambulatori chirurgici autorizzati al Day Hospital in odontoiatria e i costi delle cliniche appaiono piuttosto alti.
I pochi dentisti che effettuano cure odontoiatriche in anestesia generale in sala operatoria eseguono, in genere, solo estrazioni ed impianti dentali ma non intervengono su altre cure relative a denti naturali.

In ogni caso, il Day Hospital in odontoiatria in alcuni casi è la soluzione migliore, ma come sempre informatevi, si tratta pur sempre di salute. 

Autore: Dottor Carnabuci

Immagine del Dottor Carnabuci

Lo studio dentistico del Dott. Carnabuci è situato a Tor Tre Teste (Roma est), precisamente in via Francesco Tovaglieri, 387. Fondato nel 1990, vanta una lunga tradizione di eccellenza, avendo sempre puntato su professionalità, disponibilità e cortesia. Grazie a questi valori, il Dott. Carnabuci e il suo team hanno saputo costruire una solida reputazione.