Visto e assodato che in qualsiasi modo la si metta non vi sono motivi validi per allarmarsi il consiglio vivo che diamo è quello di recarvi presso un dentista specializzato nella cura dei bambini: in altre parole dovete rivolgervi ad un pedodontoiatra in grado di gestire al meglio la situazione riguardo i denti neri.
Presa visione delle motivazioni che hanno indotto il dente ad assumere una cromatura differente rispetto a quella classica e canonica il dentista opterà per la soluzione migliore:
Piccola parentesi va proprio aperta sulla possibile rimozione ‘forzata’ di un dente: sono solo estremi, infatti, i casi nei quali si opti per l’estrazione in quanto la gengiva potrebbe non formarsi per come avrebbe dovuto. Anche in questo caso niente allarmismi perché non vi sono problemi di alcuna sorta in particolar modo se siete seguiti da una persona competente.
Infatti, così come per gli adulti, anche nel caso in cui un bambino abbia una problematica di tipo dentale, è fondamentale rivolgersi a specialisti di comprovata preparazione ed esperienza. La salute del cavo orale di un bimbo non può e non deve essere messa a repentaglio per problemi che in realtà sono di lieve entità e che si possono risolvere in maniera semplice. Un cavo orale sano di un bambino è un'ottima base per i futuri denti di un adulto.
È stato osservato che I figli di genitori con una bassa incidenza di carie dei denti da latte mostrano un basso indice Dmft (indice usato per descrivere la prevalenza e la quantità di carie negli adulti). L’opposto si può riscontrare nei casi con alta incidenza, in questo contesto possiamo prendere in considerazione l‘ereditarietà dei figli e stare all’erta per quanto riguarda la prevenzione. L’incidenza risulta relativamente bassa nei discendenti da genitori che ne sono privi.
Studi sui gemelli omozigoti hanno dimostrato che fattori geneticamente determinati come la morfologia del dente o il tipo di occlusione influiscono in maniera determinante sull’incidenza di carie dei denti da latte. Altrettanta importanza sembrano rivestire altri fattori che si acquisiscono nell’ambiente familiare, quali le abitudini alimentari e l’Igiene orale.
Durante la fase dello sviluppo della dentizione dei bambini, l'alimentazione gioca un ruolo cruciale nella formazione dei tessuti duri dei denti da latte, compresi lo smalto e la dentina. Una dieta sana ed equilibrata che fornisce tutti i nutrienti necessari, come calcio, vitamina D e fosforo, può favorire una corretta formazione dei tessuti duri dei denti da latte.
Tuttavia, se l'alimentazione durante questa fase non è adeguata, possono verificarsi alterazioni nella composizione dei tessuti duri dei denti da latte, come ad esempio la riduzione della quantità di calcio e fosforo. Questo può rendere i denti da latte più vulnerabili all'attacco delle carie dentali.
Se si paragona l’importanza dei fattori genetici e dell’alimentazione durante la fase di formazione dei denti dei bambini, agli effetti locali dell’alimentazione stessa, questi ultimi risultano molto più importanti e decisivi per la salute del dente.
La remineralizzazione avviene lentamente, se nella saliva sono contenuti ioni in concentrazioni fisiologiche. Per poter svolgere questa azione, il fluoro deve essere costantemente presente in forma solubile nella cavità orale. In questo senso si può considerare, anche se con qualche riserva, la carenza di fluoro un fattore predisponente per la carie dei denti da latte. Si può somministrare al latte dentro il biberon del poppante del fluoro in gocce, mentre ai più grandicelli si possono fare ingerire delle compresse di fluoro.
I dentini dei bambini molto piccoli, se sottoposti a un lungo periodo di allattamento, sia al seno materno ma ancor di più con il biberon, con assunzione di quantità di zuccheri superiori al necessario, sono esposti a un rischio superiore di cariarsi. Sbagliato è anche per far mangiare o addormentare il bimbo, intingere ad una sostanza dolce (miele, zucchero) il succhiotto o il biberon.
Per curare le carie dei denti da latte bisogna rivolgersi ai reparti di odontoiatria pediatrica degli ospedali, oppure in studi medici specializzati, l’importante è affidarsi a mani sicure ed esperte di veri professionisti. Questo consulto con degli esperti è importante anche per avere consigli su come evitare il problema nei futuri denti permanenti.
Lo studio dentistico del Dott. Carnabuci è situato a Tor Tre Teste (Roma est), precisamente in via Francesco Tovaglieri, 387. Fondato nel 1990, vanta una lunga tradizione di eccellenza, avendo sempre puntato su professionalità, disponibilità e cortesia. Grazie a questi valori, il Dott. Carnabuci e il suo team hanno saputo costruire una solida reputazione.